Confindustria Firenze e Vanity Fair: insieme per Future For Fashion 2022

Due giornate di conversazioni, dibattiti e tavole rotonde sul futuro della moda come espressione culturale, industriale e sociale. Sarà possibile seguire l'evento digitale il 30 e 31 marzo dalle ore 14 in streaming sul sito e sui canali Facebook e Instagram di Vanity Fair Italia.
Confindustria Firenze e Vanity Fair insieme per Future For Fashion 2022

Un sistema economico che coinvolge più di 60 mila imprese e che rappresenta il secondo settore manifatturiero dell’industria italiana. È la moda la protagonista dell’evento Future For Fashion 2022: due giornate di conversazioni, dibattiti e tavole rotonde sul futuro della moda come espressione culturale, industriale e sociale.

L’appuntamento, organizzato da Confindustria Firenze e amplificato digitalmente in collaborazione con Vanity Fair, presenta alcuni degli imprenditori e dei top manager più illuminati che si sono dati appuntamento il 25 e 25 marzo nel Salone de’ 500 di Palazzo Vecchio, simbolo di Firenze, culla del bello e del ben fatto, città di origine di alcuni dei marchi di moda e lusso più famosi in tutto il mondo, e di una rete manifatturiera di artigiani, stabilimenti e fornitori dalle competenze uniche. 

L’evento digitale, in streaming sul sito e sui canali Facebook e Instagram di Vanity Fair Italia il 30 e 31 marzo dalle ore 14, sarà una riflessione corale sul futuro della moda e del made in Italy, partendo da Firenze, ma con un orizzonte nazionale e internazionale, per individuare strategie di successo, direttrici di sviluppo e nuovi paradigmi di competitività.

Nella prima giornata - dopo l’incontro di apertura dell’evento con Dario Nardella, Sindaco di Firenze, Maurizio Bigazzi, Presidente di Confindustria Toscana e Confindustria Firenze, e Antonella Mansi, Presidente Centro di Firenze per la moda italiana - Patrizio Bertelli, Amministratore Delegato di Prada, racconta di successi e prospettive del Gruppo Prada. Delle realtà e aspettative del sistema moda in Italia discutono Ercole Botto Poala, Vicepresidente Confindustria Moda, Stefania Lazzaroni, Direttore Generale Fondazione Altagamma, Carlo Capasa, Presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana, e Carlo Maria Ferro, Presidente Agenzia ICE. Alfonso Dolce, Amministratore Delegato di Dolce&Gabbana, parla poi di filiera e artigianalità in un contesto globale, mentre Luigi Salvadori, Presidente Fondazione CR Firenze, Leonardo Bassilichi, Presidente Camera di Commercio di Firenze e Claudio Marenzi, Presidente Herno e Presidente Pitti spiegano perché Firenze sia una piazza di successo. Marco Palmieri, Presidente e Amministratore Delegato Piquadro S.p.A. e The Bridge S.p.A., illustra l’importanza del savoir faire fiorentino per la sua azienda. Niccolò Ricci, Amministratore Delegato della Stefano Ricci S.p.A. e Andrea Panconesi, Founder e President di LUISAVIAROMA.COM e Frediano Sebastiani, Chief Operating Officer di Ermanno Scervino, danno il loro contributo sulla forza dei marchi fiorentini nel mondo.

Nella seconda giornata di incontri, Leonardo Ferragamo, Presidente Salvatore Ferragamo S.p.A., spiega in che cosa consistono la forza e la consistenza di un marchio. Nella seconda giornata di incontri, Brunello Cucinelli, Presidente Esecutivo e Direttore Creativo dell’omonimo brand, parla del valore di uno sviluppo sostenibile, e Nerio Alessandri, Fondatore e Presidente di Technogym, affronta il tema delle contaminazioni con i settori adiacenti. Sulla moda come espressione culturale ed educativa si confrontano Massimiliano Giornetti, Direttore di Polimoda, Lupo Lanzara, Presidente dell’Accademia Costume & Moda, Eike Schmidt, Direttore Gallerie degli Uffizi, e Laudomia Pucci, Presidente Emilio Pucci Heritage. Leonardo Ferragamo, Presidente Salvatore Ferragamo S.p.A., spiega in che cosa consistono la forza e la consistenza di un marchio. L’ultimo incontro affronta la questione della dimensione artigianale e del salto dimensionale, analizzando le possibili soluzioni per il bene dell'azienda: ne discutono Fabrizio Testa, Amministratore Delegato di Borsa Italiana - Gruppo Euronext, Fabio Sattin, Presidente Esecutivo e socio fondatore di Private Equity Partners S.p.A. e Andrea Falchetti, Responsabile Direzione Corporate Finance MID-CAP - Divisione IMI Corporate & Investment Banking Intesa Sanpaolo. In chiusura, i saluti di Maurizio Marchesini, Presidente Marchesini Group S.p.A. e Vicepresidente Confindustria. Le conclusioni saranno a cura del Vice Presidente di Confindustria con delega alle filiere, Maurizio Marchesini.

Moderano gli incontri Maria Silvia Sacchi, giornalista del Corriere della Sera, e Simone Marchetti, Direttore di Vanity Fair Italia ed European Editorial Director di Vanity Fair.

Dopo il duro colpo della pandemia e le incertezze globali di queste ultime settimane, Future For Fashion vuole trasmettere un messaggio di coraggio, fiducia, ottimismo e voglia di tornare a investire nel settore che meglio esprime la creatività e la manifattura italiana.